20:30
CIUMA ADELE
Adele Delvecchio Violino
Stefano “Ciuma” Delvecchio Organetto
21:30
RADICANTO
Maria Giaquinto Canto e narrazione
Giuseppe De Trizio, Chitarra classica, arrangiamenti
Claudio Carboni, Sax soprano
Adolfo La Volpe, Chitarra elettrica
Giovanni Chiapparino, Fisarmonica
Francesco De Palma, Cajon, percussioni
Non vivono in riva al mare ma lo vedono all’orizzonte dalla loro casa sulle colline romagnole.
Adele e Ciuma, violino e organetto, propongono uno concerto con composizioni proprie e reinterpretazioni di brani della tradizione.
Lo spettacolo, un gioco alla ricerca di una mediazione tra la delicatezza e l’energia, con le dinamiche proprie dei due strumenti, reso magico dall’empatia di padre e figlia e dal desiderio di trasmettere l’amore e la passione per la musica.
La figura di Domenico Modugno è rimasta centrale nel panorama italiano della musica d’autore.
Il passare del tempo non ha scalfito la prorompente modernità del celebre cantante pugliese, anzi, soprattutto nell’ultimo decennio, Modugno è stato recuperato dalla nuova onda sonora legata al folk rock che ne ha rivendicato la discendenza.
Questo concerto (tratto dall’omonimo disco) intende contestualizzare l’arte di Domenico Modugno restituendola alla sua terra di provenienza e rendendola il perno intorno al quale costruire la nuova musica di questa parte di Puglia.
Suoni, storie, narrazioni che si sono riferite e ispirate alla tradizione millenaria del meridione d’Italia: una terra fatta di contatti, di emigrazione e di ospitalità, terra di lavoro, di memoria, di sguardi che attraversano i filari di alberi per finire nel mare.
Risposta lunga etc…