L’evento

Sound travolgente, assoli eccezionali e ritmi incalzanti: questo è ciò che la Utrecht Student Bigband rappresenta.
I 20 studenti dell’Università Hogeschool di Utrecht, compagni di studi e d’avventura, presentano un repertorio jazz rinfrescato e moderno, frutto della sperimentazione con diversi stili musicali e influenze: dal jazz al soul, funk, world music, pop, fino alla musica latina.
La band è ospite gradita a festival, feste e serate di gala, ma organizza anche grandi concerti in collaborazione con artisti come Benjamin Herman, Eric Vloeimans, Shirma Rouse, Wouter Hamel, Jan van Duikeren e Trijntje Oosterhuis.

Programma Musicale

Use Me, Bill Withers – arr. Coen Kaldeway
Dr. Funk, The Main Squeeze – arr. Joost Hooyman
Please Don’t Stop, Richard Bona – arr. Jesper Riis
1912 7th Av., Jan van Duikeren – arr. Rob Horsting
Brother, I’m Hungry, Snarky Puppy – arr. Berend van Deelen
Big Mondays, New Cool Collective – arr. Frans Cornelissen
Afro Brooklyn, Cory Henry & Funk Apostles – arr. Frans Cornelissen
Mabbau, ABBA – arr. Bert Pfeiffer
Armando’s Rhumba, Chick Corea – arr. Tommy Igoe
Sunday Afternoon, True Loves – arr. Frans Cornelissen
Party Crashers, Philip Lassiter – arr. Paul Van De Calseijde

Partner

FAQ

Risposta lunga etc…


Con Lucia Mascino Voce recitante
Orchestra della Toscana
Giacomo Bianchi Concertatore e violino
Flavio Giuliani Oboe

Conduce Luca Damiani


L’evento

Un’occasione da non perdere per ritrovare sia la grande musica di Johann Sebastian Bach che la più celebre opera di Antonio Vivaldi, che compie 300 anni quest’anno, con l’eccezionale partecipazione di Lucia Mascino.

I concerti delle Quattro Stagioni, magistralmente eseguiti dall’Orchestra della Toscana e con Giacomo Bianchi concertatore e violino solista, si alternano e vengono esaltati dalla lettura dei sonetti dello stesso autore e brani del volume di Federico Maria Sardelli, Lucietta. Organista di Vivaldi.
Poesia, stralci di vita quotidiana delle musiciste dell’Ospedale della Pietà di Venezia, a cui Vivaldi si dedicò tra il 1704 e il 1740, il tutto nella splendida cornice dell’Abbazia cistercense di San Galgano, in provincia di Siena. Un tentativo di imbrigliare, attraverso la parola, le sfuggenti evocazioni di grandi Maestri.

Programma musicale

Johann Sebastian Bach (1685 – 1750)
Concerto per violino, oboe e orchestra
in re minore BWV 1060R
Allegro / Adagio / Allegro

Antonio Vivaldi (1678 – 1741)
Le quattro stagioni
La Primavera
Concerto n.1 in mi maggiore RV 269
Allegro / Largo / Allegro pastorale

L’Estate
Concerto n.2 in sol minore RV 315
Allegro non molto / Adagio / Presto

L’Autunno
Concerto n.3 in fa maggiore RV 293
Allegro / Adagio molto / Allegro

L’Inverno
Concerto n.4 in fa minore RV 297
Allegro non molto / Largo / Allegro


Orchestra della Toscana
L’Orchestra della Toscana si è formata a Firenze nel 1980 per iniziativa della Regione Toscana, della Provincia e del Comune di Firenze e del ’83 è diventata Istituzione Concertistica Orchestrale per riconoscimento del Ministero del Turismo e dello Spettacolo. Composta da 44 musicisti, che si suddividono anche in agili ensemble, l’Orchestra realizza le prove e i concerti, distribuiti poi in tutta la Toscana, nello storico Teatro Verdi di sua proprietà. Si impone fin dagli esordi, sotto la direzione di Luciano Berio, come raffinata interprete dal barocco al classico romantico, fino al Novecento storico, con una particolare attenzione alla musica contemporanea. Ospite delle più importanti Società di Concerti italiane e impegnata in numerose Tournée all’estero, è oggi guidata dalla direzione artistica di Daniele Spini e dalla direzione principale di Diego Ceretta. 
I suoi concerti sono trasmessi su RadioRai Tre e su Rete Toscana Classica; incide per Emi, Ricordi, Agorà, VDM Records, Sony Classical, Warner Music Italia, NovAntiqua Records e Dynamic.

Giacomo Bianchi
Nato a Como nel 1988, si diploma nel Conservatorio della sua città e nel 2011 consegue il diploma di secondo livello nella classe del Maestro Alessandro Perpich nel Conservatorio di Ferrara. Ha ricoperto il ruolo di primo violino di Spalla dell’Orchestra del Petruzzelli di Bari, dell’Orchestra di Padova e del Veneto, dell’Orchestra Toscanini di Parma, dell’Orchestra del Teatro Lirico di Trieste, dell’Orchestra del Friuli Venezia Giulia.
Nel marzo 2023 ha vinto il concorso indetto dalla Fondazione, diventando la nuova Spalla dell’Orchestra della Toscana. Suona in duo da 15 anni con la pianista, nonché sua moglie, Giordana Della Rosa. Ha insegnato nell’anno accademico 2022-23 presso il Conservatorio di Musica “G.Lettimi” di Rimini. Suona un Enrico Rocca del 1912. Ama essere d’accordo con Glenn Gould quando soleva dire che “lo scopo dell’arte è la costruzione paziente, che dura tutta la vita, di uno stato di meraviglia e serenità”, ma è altrettanto convinto che possa essere anche procurare momentanee scariche di
adrenalina.

Flavio Giuliani
Nato a Monopoli nel 1969, ha compiuto gli studi con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica “Nino Rota” della sua città, con Mimmo Sarcina e Cosimo Larocca. In seguito si è perfezionato alla Scuola di Musica di Fiesole con Pietro Borgonovo e Giuseppe Garbarino e al Conservatorio Superiore di Ginevra con Maurice Bourgue ottenendo il “premier prix de virtuositè”. Ha collaborato come primo oboe con le Orchestre del Teatro Petruzzelli di Bari, dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma, del Teatro “Carlo Felice” di Genova, dell’Orchestra da Camera di Mantova, dei Solisti Veneti.
È primo oboe dell’Orchestra della Toscana dal 1994, esibendosi anche in veste di solista nei Concerti di J.S. Bach, Vivaldi, Haydn,
Mozart e R. Strauss.

Prezzi e scontistiche
Acquisto sul posto: 10,00€
Acquisto online in prevendita: 5,00€
Prezzo speciale per i residenti nei comuni di Chiusdino, Monticiano, Radicondoli, Montieri, Sovicille (sia online che sul posto): 2,00€

Partner

Evento in collaborazione con Fondazione San Galgano.

FAQ

Risposta lunga etc…


Vanni Masala Organetto
Andrea Pisu Launeddas


L’evento

Due maestri assoluti reinventano i brani del repertorio tradizionale attraverso uno stile proprio, indipendente da qualsiasi vincolo di genere. Proprio il carattere personale è quello che contraddistingue la tecnica musicale di Andrea Pisu e Vanni Masala, descritto dal loro ambizioso progetto chiamato “Fantafolk”: un viaggio che partendo dagli schemi ritmici dei balli sardi, si apre a diverse influenze esterne creando una musica altamente coinvolgente.

Le launeddas di Andrea, come un pregiato pennello, dipingono una tela composta e articolata sulle differenti tonalità che l’organetto creativo di Vanni propone, in un’esecuzione rapida, fluida e melodica che segue il ritmo dell’improvvisazione.

La loro performance si arricchisce con il sapiente utilizzo di percussioni, flauti e altri da loro ideati come la originalissima “sweet trumpet”. 

Un concerto che narra di un viaggio fatto di talento, idee e musica che sbarcherà sempre più oltre i confini.

Partner

FAQ

Risposta lunga etc…


Martina Spertino Voce
Dj Nicholas Salvador
Amedeo Fresia Launchpad e Synth


L’evento

Un albero antico che resiste nella tempesta di neve e sotto il quale trovi riparo. Ritmi antichi in cui tornare al centro, a quel tempo in cui forse è tempo di ritornare.

Spinta da un profondo desiderio di parlare alla propria generazione, Martina trova nella musica elettronica il mezzo per comunicare tematiche attuali e delicate, nei ritmi techno canale per farle risuonare forti e decise. Temi delicati, ritmi serrati.

Il marmo, con la sua purezza angelica e la sua essenza fredda e magica, diventa un tema centrale comprendere la dualità di Martina: materiale associato alla bellezza, utilizzato per creare opere d’arte e maestose cattedrali, ma presente anche in luoghi oscuri come chiese e cimiteri.

L’essenza del nome scelto da Martina risiede nel contrasto intrinseco tra bellezza e leggerezza, forza e consistenza. Questa dualità è profondamente intrecciata con il materiale stesso e con i diversi modi in cui l’umanità lo ha utilizzato nel corso dei secoli. È all’interno di questo contrasto che Martina e i suoi collaboratori hanno composto, creato e comunicato la loro musica combinando i ritmi duri della techno con le dolci melodie del pop, con l’obiettivo di evocare emozioni che risuonassero forte e che rimanessero impresse con decisione nella mente di chi ascolta e balla.

FAQ

Risposta lunga etc…


Martina Spertino Voce
Dj Nicholas Salvador
Amedeo Fresia Launchpad e Synth


L’evento

Un albero antico che resiste nella tempesta di neve e sotto il quale trovi riparo. Ritmi antichi in cui tornare al centro, a quel tempo in cui forse è tempo di ritornare.

Spinta da un profondo desiderio di parlare alla propria generazione, Martina trova nella musica elettronica il mezzo per comunicare tematiche attuali e delicate, nei ritmi techno canale per farle risuonare forti e decise. Temi delicati, ritmi serrati.

Il marmo, con la sua purezza angelica e la sua essenza fredda e magica, diventa un tema centrale comprendere la dualità di Martina: materiale associato alla bellezza, utilizzato per creare opere d’arte e maestose cattedrali, ma presente anche in luoghi oscuri come chiese e cimiteri.

L’essenza del nome scelto da Martina risiede nel contrasto intrinseco tra bellezza e leggerezza, forza e consistenza. Questa dualità è profondamente intrecciata con il materiale stesso e con i diversi modi in cui l’umanità lo ha utilizzato nel corso dei secoli. È all’interno di questo contrasto che Martina e i suoi collaboratori hanno composto, creato e comunicato la loro musica combinando i ritmi duri della techno con le dolci melodie del pop, con l’obiettivo di evocare emozioni che risuonassero forte e che rimanessero impresse con decisione nella mente di chi ascolta e balla.

Entroterre Festival fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

FAQ

Risposta lunga etc…


Andrea Branchetti Organetto diatonico, Clarinetto
Nicole Fabbri Fisarmonica, Metallofoni, Lama sonora
Francesco Bucci Trombone, Bassotuba


L’evento

Immaginatevi un piccolo borgo, disperso in un angolo di mondo: poche case, malmesse, con i tetti in lamiera. Un posto scampato al progresso, dove non arrivano le frequenze radio e gli abitanti per scandire il tempo suonano strumenti e fischiettano melodie portate dal vento, o imparate da qualche vagabondo…

Un richiamo poetico ad un luogo immaginario, un pretesto per giocare con il pubblico e lasciare il dubbio e la libertà di essere trasportati dalla fantasia.

Contrada Lamierone è un progetto dalle sonorità acustiche, che si ispira alla migliore musica popolare del mondo e alle sue contaminazioni, in particolare dell’Europa centrale e del Mediterraneo. Strizza l’occhiolino al primo swing d’oltreoceano e all’etno-jazz, aprendosi a spazi di libera improvvisazione e a composizioni originali.

Programma Musicale

Contrada Lamierone – Contrada Lamierone
Orosac – Contrada Lamierone
B.A.M. – Contrada Lamierone
Americo – Contrada Lamierone
L’eco di una Terra – Contrada Lamierone
Marmari – Contrada Lamierone
Valse a Rajasse – Tradizionale  arrang. Contrada Lamierone
Pantofole – Contrada Lamierone
Milonga – Contrada Lamierone
Midnight on the Water – Contrada Lamierone
Mademiselle de Bucarest – Tradizionale
Nass – Camille Passeri
The Fear of the south – Tin Hat Trio
Velverde – Marc Perrone

Segue colazione, inclusa nel biglietto.

FAQ

I parcheggi sono consultabili in questa pagina.

E’ disponibile il servizio navetta gratuito per gli eventi nel centro storico.
Info e orari in questa pagina.


NICE

Alice Bonucci Voce
Nico Grassi Chitarra
Francesco Pappalardo Cajon, Batteria
Andrea Bianchi Chitarra


L’evento

Il progetto nasce nel 2022 da un’idea di Nico Grassi e Alice Benucci che fondono i loro nomi creando i NICE. Nel loro percorso musicale incontrano immediatamente Francesco Pappalardo e Andrea Banchi.
La band percorre la costa Etrusca, proponendo brani di cantautori italiani e internazionali, con influenze spagnole e latine, creando atmosfere festanti e coinvolgenti. Attualmente il gruppo svolge un’investigazione su canti antichi latini e afro boliviani, rivisti e riproposti cercando di instaurare un vero e proprio ponte tra pubblico ed artista, creando finali sensibili e coinvolgenti. 

Programma musicale

Negramaro, Tre minuti
America, A Horse With no Name
José Larralde, Garzas viajeras
Carmen Consoli, L’ultimo bacio
Carmen Consoli, AAA cercasi
Christian Chechi, Se
Lucio Dalla, Piazza grande
Caparezza, Fuori dal tunnel
Mannarino, Me so mbriacato
Chico Trujillo, Loca
NICE, Sube la marea
NICE, La negra chola
NICE, El tigre (in omaggio a La mamposina di Totò)
Junes, La camisa negra
Manu Chao, Clandestino
Jarabe de palo, La flaca
Lucio Battisti, Il tempo di morire
Bandabardò, Uomini celesti
La Caravane Passe, Rom a babilone
Fulminacci, Una tazza di té
Bebe, Malo
Rodrigo y Gabriela, Hanuman
Rodrigo y Gabriela, Tamacun

FAQ

Risposta lunga etc…


Francesco Cavestri Pianoforte, Tastiere, Synth
Mattia Bassetti Batteria
Moreno Di Matteo Basso


L’evento

Il pianista compositore Francesco Cavestri (premiato come il più giovane tra i migliori Nuovi Talenti 2023 dalla Rivista Musica Jazz), presenta a Trevignano Romano i suoi ultimi album: Early 17 (scritto e registrato a soli 17 anni), uscito a marzo 2022 con la collaborazione di Fabrizio Bosso, e IKI – Bellezza Ispiratrice, uscito a gennaio 2024.

Ispirato alla filosofia giapponese, il nuovo album mantiene come fulcro creativo il pianoforte, mescolandolo a patine di sonorità contemporanee, in un costante incontro di stili e generi a confronto. L’album discografico vede inoltre la collaborazione di artisti del calibro di Paolo Fresu e Cleon Edwards (batterista americano già al fianco di Erykah Badu, Lauryn Hill e Cory Henry).

“Il jazz è di per sé un genere che va oltre i generi; la naturalezza tipica del jazz segue a uno studio attento, un approfondimento, una consapevolezza che permette di spingersi fuori dai confini, esplorare” dice Francesco.


Dalle presentazioni dei brani originali scritti da Cavestri, a re-interpretazioni e tributi ad artisti come John Coltrane, Massive Attack e Radiohead, la serata viene impreziosita da un tributo a Ryuichi Sakamoto, cui segue un momento in solo piano in cui Cavestri presenta la colonna sonora originale che ha realizzato di recente per RaiPlay Sound.

Partner

FAQ

Risposta lunga etc…

L’evento

Giovanissimi e già in giro per il mondo, la Philadelphia Jazz Orchestra è una Big Band composta dai migliori musicisti jazz delle scuole superiori e dei college di Philadelphia e New Jersey.

Diretta dal maestro Joe Bongiovi, oltre ad esibirsi negli USA ed in Europa, ogni anno portano il loro giovane e frizzante talento nella penisola italiana.

FAQ

Risposta lunga etc…


GORAN BREGOVIC
Chitarra, Sintetizzatore, Voce

BAND GITANA DI FIATI
Muharem Redžepi Goc Grancassa tradizionale, Voce
Bokan Stankovic Prima Tromba
Dragic Velickovic Seconda Tromba
Stojan Dimov Sax, Clarinet
Aleksandar Rajkovic Primo Trombone, Glockenspiel
Milos Mihajlovic Secondo Trombone

VOCI BULGARE
Ludmila Radkova Trajkov
Daniela Radkova – Aleksandrova


L’evento

In questa serata, il musicista e compositore balcanico più celebre al mondo, Goran Bregović, sarà affiancato dalla sua Wedding and Funeral Band – trombe, tromboni, grancassa, clarinetto, sassofono e voci bulgare – il cui virtuosismo ci ricorda che nei Balcani la musica è suonata in versione “turbo folk”.
Capaci di riuscire nella missione impossibile di fondere le armonie della vocalità bulgara, le sonorità del folklore slavo, la polifonia sacra ortodossa e le pulsazioni del rock moderno, questi strumentisti cresciuti nella tradizione gitana portano in scena un melting pot di stili e generi che spingerà il pubblico verso una dolce trance collettiva.

Lo show che Goran Bregović porterà sul palco sarà un mix dei suoi storici successi e brani tratti dai suoi album più recenti, e non mancherà qualche anticipazione sul nuovo progetto che uscirà a breve. Uno spettacolo completo, pieno, forte e divertente che ancora una volta regalerà al pubblico italiano un’esperienza live carica di energia e dinamismo: un concerto tutto da vivere e ballare.

FAQ

I parcheggi sono consultabili in questa pagina.

E’ disponibile il servizio navetta gratuito per gli eventi nel centro storico.
Info e orari in questa pagina.